Ogni sacrosanta volta che ricevevo quella "minaccia", c'era sempre una valida motivazione: studiavo poco, sfidavo gli insegnanti con atteggiamenti e battute fuori luogo, disturbavo in classe o facevo il buffone di turno (la migliore, che mi è costata 1 anno, è avvenuta agli esami di maturità dove ho chiesto all'esaminatore il programma svolto in classe durante l'anno, per vedere quale argomento sciegliere alla classica domanda: -"mi parli di un argomento a piacere"-, inutile commentare ulteriormente!). Oggi, ringrazio, con questo mio post, tutti gli insegnanti che ho avuto; è solo merito del loro insegnamento, pazienza e saggezza se non sono diventato un "balordo menefreghista" che si interessa esclusivamente del grande fratello o l'isola dei famosi, ma dedico parte del mio tempo a leggere ed informarmi su quanto mi circonda. Non mi permetterei mai e poi mai di denunciare colui o colei che dice -"ti boccio perchè non studi!"-, -"ti boccio perchè fai il buffone!"-, -"ti boccio perchè sei menefreghista!"-, lo fa solo per il mio bene, solo per prepararmi alle difficoltà della vita o semplicemente perchè le sua "missione" è l'insegnamento... ...Non mi permetterei mai di pensare di aver subito una grave minaccia... ...Non mi permetterei mai di portare un professore in tribunale... ...e... ...non mi permetterei mai di lasciare che la corte suprema arrivi a tanto...
Durante tutta la carriera scolastica sono stato "minacciato" almeno un centinaio di volte di bocciatura dalla maestra dell'asilo (si, anche da quella!), delle elementari e dai professori di medie & superiori, fino ad arrivare ai prof. universitari, ma, non mi sono mai sentito di condannare un'azione, che, come unico scopo, aveva quello di farmi impegnare e crescere un po' di più!
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