Mentre negli Stati Uniti sale a 31 il numero delle banche fallite da inizio anno (le ultime due nel week end), il mondo intero si sta interrogando sul risultato degli stress test che sarebbe (sarebbe) stato dovuto essere comunicato il 4 di maggio, e, a sorpresa la Federal Reserve ha posticipato alla fine della prossima settimana (ma, presumo venga spostato ulteriormente se non riescono a mettere in ordine i dati…), questo secondo quanto riferito da fonti che desiderano rimanere anonime.
Ricordo brevemente che gli stress test servono a verificare la capacità di una banca a far fronte a una crisi prolungata (e la vera crisi finanziaria deve ancora scontare diversi ostacoli per considerarsi definitivamente superata, poi, ci sarà la crisi economica, quella dell’economia reale, che solo negli ultimi mesi ha cominciato a farsi sentire, ma, ancora troppo debole per essere ritenuta pericolosa oggi…e domani? sarà ancora sottovalutata quando migliaia di aziende chiuderanno e metteranno gli operai a spasso?).
Ma cosa succede se una banca fallisce lo stress test?
Nulla di grave, deve solo ricapitalizzare (aumento di capitale sociale) o chiedere l’intervento dello stato…quindi, chiedere ulteriori soldi agli azionisti (con crollo inevitabile del valore dell’azione), o peggio, ai cittadini (con i soldi delle loro tasse): ma chi si sente di sborsare anche solo qualche centesimo (magari fossero centesimi!!!) per cercare di resuscitare un malato terminale?
Tra le 19 banche “sotto” stress test figurano Citigroup, Bank of America, Goldman Sachs, Gmac Llc, MetLife, Wells Fargo e alcuni istituti finanziari regionali tra cui Fifth Third Bancorp e Regions Financial Corp (e molte sono già state menzionate in alcuni post del mese scorso). Tali banche rappresentano i due terzi degli assets USA e circa la metà dei prestiti del sistema bancario statunitense, e, 14 istituti rischiano di essere rimandati a settembre all’esame di riparazione (sdrammatizzazione in stile scolastico…mi è venuta così come si legge!!!).
Cosa dovranno fare i rimandati per non essere bocciati?
Dal momento in cui i dati saranno resi noti al mercato, avranno 60 giorni di tempo per raccogliere i nuovi capitali attraverso investitori privati o cessioni di assets, nel caso in cui questo non bastasse, dovrebbero operare la conversione degli aiuti statali in azioni o favorendo l’accesso dei fondi Tarp ancora disponibili per 100 miliardi sui 700 stanziati (Tarp, ovvero il decreto Salva banche USA introdotto sotto l’amministrazione Paulson. È stato uno dei più importanti provvedimenti di sostegno all’economia intrapresi dal Governo Bush in accordo con gli allora due candidati alla sua successione); una terza possibilità sarebbe la conversione delle azioni privilegiate dei privati in azioni ordinarie che consentirebbe di accedere a nuovi aiuti statali senza farsi “mangiare” ulteriori azioni dallo Stato (tra le varie opzioni delle azioni ordinarie, ricordo solo la più interessante per l’argomento trattato, cioè, in caso di scioglimento della società, permette una quota di liquidazione, quindi di non perdere totalmente l’investimento).
Cosa potrebbe succedere antro i prossimi 2 anni?
Gli analisti hanno tagliato le stime sugli utili nel 2009 e 2010 di Bank of America, Citigroup, SunTrust, U.S. Bancorp e Wells Fargo (ricordate? quelle delle trimestrali fantascientifiche!!!) menzionando un: «Prevediamo che il deterioramento del credito persista, a causa della continua crescita del tasso di disoccupazione e la pesante flessione dei prezzi delle case», e, «probabile incremento delle perdite creditizie sul breve termine nel settore immobiliare residenziale, delle carte di credito e delle costruzioni sul breve termine, e sul medio termine nel mercato immobiliare commerciale e industriale».
Cosa ci si deve aspettare?
Le ultime indiscrezioni parlano di stress test più positivi del previsto: e allora perché non hanno reso i dati pubblici, ma, hanno rinviato di una settimana? Boh! probabilmente non capisco nulla di finanza…oppure vogliono semplicemente creare ulteriore tensione solo per farsi quattro risate alla faccia di chi soffre di ipertensione…oppure…dopo aver cambiato le regole ed essersi accorti che ancora non bastava, stanno ritoccando i dati per renderli più presentabili…boh! non voglio più capire cosa succederà, anche se, scommetto sull’ultima affermazione!!!. Facciamo un esempio banale: se a scuola uno prende un bel voto, oppure al lavoro gli viene aumentato lo stipendio o viene promosso, tace sull’accaduto o la prima cosa che fa è pavoneggiarsi del risultato? …questo ritardo puzza come il pesce andato a male!!!
Stresstestografia: IlSole24ORE.com, finanzaOnline.com;
TARPografia: intermarket&more, FinanzaLIVE.com:
Azionografia: fanoinforma.it.
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Ciao Carlo,
mi spieghi una cosa ... come fa una banca a fallire d'avanti a delle insolvenze se comunque prima di farti un prestito prende tutte le precauzioni (come per esempio quella di prenderti la casa nel caso non paghi) ?
Ciao Carlo,
finalmente, mi mancava un tuo saluto
in realtà ho messo un banner lateralmente che linka il mio nuovo blog, però forse è poco visibile, l'idea del post è ottima
ti ringrazio per l'attestato di stima che poi è reciproca, e non sono frasi di rito, ti leggo quotidianamente anche se non sempre commento ..
Wordpress, si all'inizio è un po dura ma poi ...
con tutti i plugin, le estensioni, i temi, i forum che ci sono...è un altro mondo
ti auguro una buona serata
e non mollare....