I dati sono quelli ufficiali INPS attualmente in vigore.
La Cassa integrazione ordinaria (cigo) costituisce aiuti economici che risponde all’esigenza di garantire un reddito ai lavoratori a fronte di eventi aziendali che possono ridurre o addirittura far venire meno la retribuzione.
Allo stesso tempo rappresentano una forma di aiuto e sostegno al sistema delle imprese in difficoltà.
A chi spetta?
La cassa integrazione guadagni ordinaria spetta agli operai, impiegati e quadri delle imprese industriali in genere e delle imprese industriali e artigiane del settore edile e lapideo, esclusi gli apprendisti, in caso di sospensione o contrazione dell'attività produttiva per situazioni aziendali dovute a:
- eventi temporanei e non imputabili all'imprenditore o ai lavoratori;
- situazioni temporanee di mercato.
Corrisponde all'80% della retribuzione globale che sarebbe spettata per le ore di lavoro non prestate.
L'importo del trattamento ordinario non può, però, superare un limite massimo mensile stabilito di anno in anno: per il 2008/09 è di 858,58€, comprensiva dei ratei della 13ª mensilità (più eventuali 14ª, premio di produzione ecc.) elevato a 1.031,93 in caso di retribuzione mensile sia superiore a € 1.857,48 (sempre comprensiva di 13ª, 14ª, ecc.).
Nel settore edile e lapideo, quando la CIGO è stata determinata da eventi metereologici, il limite è incrementato del 20% (per il 2008/09 è di 1.030,30 ed è elevato a € 1.238,32 in caso di retribuzione mensile superiore a € 1.857,48).
I periodi di Cassa integrazione guadagni sono utili per il diritto e per la misura della pensione.
Per quanto tempo viene concessa?
La cassa integrazione può essere concessa per un massimo di 13 settimane, più eventuali proroghe fino a 12 mesi. In determinate aree territoriali il limite è elevato a 24 mesi.
Per le imprese edili e per quelle del settore lapideo la durata massima, in caso di sospensione del lavoro, è di 13 settimane; è di 52 settimane quando deriva da una riduzione dell'orario di lavoro.
Come si presenta la domanda?
Le imprese devono presentare la domanda alle Sedi dell’Inps, entro 25 giorni dalla fine del periodo di paga in corso nella settimana in cui è iniziata la sospensione o la riduzione dell’orario di lavoro. I moduli sono disponibili presso gli uffici Inps e sul sito www.inps.it
Quando c'è la sospensione e/o decadenza della Cigo?
Se il lavoratore in Cassa integrazione svolge contemporaneamente attività retribuita senza averlo prima comunicato alla propria Sede Inps, decade dal diritto alla prestazione.
In caso di comunicazione preventiva la prestazione è sospesa per la durata dell'attività lavorativa.
Può essere presentato un ricorso in caso la domanda venga respinta?
Il ricorso, indirizzato al Comitato Prestazioni Temporanee, può essere:
- presentato agli sportelli della Sede dell'Inps che ha respinto la domanda;
- inviato alla Sede dell'Inps per posta con raccomandata con ricevuta di ritorno;
- presentato tramite uno degli Enti di Patronato riconosciuti dalla legge.
Al ricorso vanno allegati tutti i documenti ritenuti utili.
I dati riportati sono da ritenersi validi salvo eventuali misure straordinarie che il Governo può adottare con il perdurare o l’aggravarsi dell’attuale crisi mondiale.
Aggiornato a gennaio 2009Cos'è la cassa integrazione starordinaria
- legge 20 maggio 1975 n°164;
- legge 23 luglio 1991 n° 223;
- legge 15 giugno 1984 n° 240;
- legge 20 maggio 1988 n° 160.
Fonte: INPS.it
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Kiddo scuss io o un contratyo a tempo indeterminato,la Mia azzienda mi a messo in cassa integrazzione ..circa un mese .ma la domanda ke mi pongo...mica puo lcenziarmi...distinti daluti ..mi rispondete graxie