Era il 22 dicembre 1947 e l’Italia dell’immediato dopoguerra attraverso l’Assemblea Costituente approvava la Costituzione Italiana (promulgata poi, dal Presidente Enrico De Nicola il 27 Dicembre 1947), successivamente veniva pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n°298 (edizione straordinaria) ed entrava in vigore il 1° gennaio 1948…bei tempi quelli…la politica era fatta da persone oneste al servizio dei cittadini, nulla a che fare con gli attuali politici!!!
Dopo questo “tuffo nel passato”, vediamo alcuni princìpi fondamentali della nostra “carta” dei diritti/doveri a cui ogni cittadino (politici compresi) deve sottostare:
- Art. 1. L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
- Art. 3. Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
- Art. 13. La libertà personale è inviolabile.
Non è ammessa forma alcuna di detenzione, di ispezione o perquisizione personale, né qualsiasi altra restrizione della libertà personale, se non per atto motivato dell'autorità giudiziaria e nei soli casi e modi previsti dalla legge. - Art. 15. La libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione sono inviolabili.
- Art. 21. Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure. - Art. 28. I funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili, secondo le leggi penali, civili e amministrative, degli atti compiuti in violazione di diritti. In tali casi la responsabilità civile si estende allo Stato e agli enti pubblici.
Perché ho riportato solo questi punti ?(tutti gli altri articoli possono essere visionati seguendo il secondo link di questo post).
Perché sono i punti che trattano la libertà dei cittadini e della stampa, sia essa scritta, in video o fatta attraverso siti e/o blog, a cui i padri fondatori della Repubblica Italiana, fondata il 2 giugno 1946, avevano ben pensato onde evitare “sbandamenti” da una parte o dall’altra della neonata e debole Italia post Monarchia Savoia.
Ok, ma che centra un post così? non si fa mica storia d’Italia qui!
Purtroppo, alcuni giorni fa, l’attuale Governo ha introdotto un Disegno di Legge alla Camera (con scrutinio segreto…e questo la dice lunga su Governo e opposizione…tutti castaroli…318 si, 224 no!!!) riguardo le intercettazioni che tra le varie “postille” andrà a tappare la bocca ai vari blogger che, se entro 48 ore non tolgono il materiale che secondo “qualcuno” vìoli non si sa quale principio, possono incorrere in sanzioni amministrative e chiusura definitiva del blog.
E a me che mi frega!!! …io non ho un blog!!!
Sbagliato!!! frega pure te!!! se pubblichi qualcosa su Facebook, MySpace oppure un Social Network (o aggregatore di notizie), quel famoso “qualcuno” potrebbe chiederti di rimuovere il contenuto da te messo in rete (ad esempio, una mia foto da ubriaco mi darebbe parecchio fastidio vederla su Facebook, quindi, ti obbligo a farla rimuovere, e, se non provvedi, obbligo gli amministratori di Facebook a “bannarti” vita natural durante! …quindi, come vedi, chiunque può essere colpito da questo restringimento di libertà…
Ho capito, ma cosa centra la Costituzione?
Ho riportato i 5 articoli che interessano proprio questa legge contro le intercettazioni (io non ho nulla da nascondere, quindi, possono intercettarmi quando vogliono, magari qualcun altro, invece, ha diverse cose da nascondere…per il bene di alcuni, ne pagheranno le conseguenze tutti gli altri!!!), perché, questo Governo (e opposizione) stanno calpestando la Costituzione e la stanno trasformando in carta uso “cesso” solo ed esclusivamente per i loro interessi o autoprotezione!!!
Fammi capire cosa stanno facendo perché non mi è chiaro fin qui?
- Art. 1. L’Italia è una dittatura dolce dove i cittadini sono convinti di essere liberi (ma non lo sono) fondata sullo sfruttamento del lavoro (prossima riforma delle pensioni che ci interesserà tutti tranne loro, i politici!!!).
- Art. 3. Tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge, salvo 4 cittadini più uguali degli altri che possono fare qualsiasi cosa e non venire minimamente puniti se non a scadenza mandato (come dire che se il Signor Presidente del Senato, uno dei 4 a caso, guida ubriaco e investe e uccide 20 persone, non può essere ne’ giudicato, ne’ processato, tantomeno va in galera!!!).
- Art. 13. “La libertà è inviolabile”, ma, con questa legge, sì vìola questo princìpio (io posso far rimuovere un tuo post perché, anche se vero, nuoce alla mia reputazione), quindi, mi tolgono la libertà di parola o scritto!!!
- Art. 15. Se ho un nickname per rimanere anonimo (non è il mio caso, tutti possono vedere chi sono con Facebook) e voglio preservare la mia privacy, con questa legge vengono a “scovare” la mia identità per obbligarmi a togliere il contenuto che non “garba” a qualcuno!!!
- Art. 21. La costituzione parla di libertà di pensiero, e che la stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure…fate voi, ogni commento è inutile!!!
- Art. 28. Loro pensano di essere sopra le leggi, ma, prima o poi finiranno schiacciati dalla legge…quella del popolo oppresso!!! (quest’articolo mi piace veramente).
Ora ho capito! …ma perché scrivi queste cose?
Ho riportato alcuni articoli della Costituzione non tanto per fare accademia o giustificare qualche mia azione (passata o futura non ha importanza), ho scritto questo post per informarvi anzitempo che, se un giorno questo blog dovesse sparire (o alcuni articoli o commenti non risultassero più presenti), non sarà per una motivazione personale dell’autore (non mi pento di nulla di quanto ho scritto…e ho tutto in copia backup!!!), ma semplicemente perché sarò obbligato (senza poter dare nessuna giustificazione sul perché) da quel famoso signor qualcuno (es. Marcegaglia, Colaninno, Di Girolamo, ecc.) a rimuovere l’articolo che lo riguarda, o chiudere baracca!!!
Ora, da buon italiano sono convinto che «fatta la legge, trovato l’inganno», quindi, presto riusciremo a eludere il bavaglio che vogliono metterci, internet è incontrollabile e incontrastabile, e non siamo in Cina o Birmania: quando Google, Facebook o altri cominceranno a perdere utenti (e quindi vagonate di soldi), cominceranno a muoversi loro, di conseguenza, ne vedremo delle belle…
Domanda politica della settimana (sarà la prima, forse anche l’ultima…) – Un anno fa Berlusconi aveva come amici molti Capi di Stato o Ministri vari occidentali, ora, gli sono rimasti amici Gheddafi, Putin e Topolanek…qualcuno riesce a vedere dove sta’ la differenza?
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Bel post. Condivido il taglio e il contenuto. Quanno ce vo, ce vo!