Da ieri (29/04), alla commissione Trasporti alla Camera si è (finalmente!) messa una stretta contro la guida in stato di ebbrezza (e non mi stancherò mai di portare avanti la mia lotta personale contro questa piaga che sta' dilagando a macchia d’olio nella popolazione ed in particolare nei ragazzi a partire dai 16-17 anni), e, fortunatamente, non si cerca solo di far cassa (anche se rientra tra i primari motivi della modifica al codice!), ma, si punta a sensibilizzare le persone “toccandole” anche sull’utilizzo del bene per eccellenza per gli spostamenti.
Le modifiche principali riguardano la creazione di quattro fasce alle quali fare riferimento per le sanzioni (questa è la cosa che mi piace meno…), ma, la novità assoluta, riguarda l’introduzione della “fascia zero” per neopatentati, giovani (patente da meno di 3 anni e/o età inferiore ai 21 anni) e guidatori professionali (patenti C-D e CE-DE: rispettivamente autocarri, autobus, autotreni e autoarticolati ed in fine autosnodati); la tre categorie (ovviamente esclusi i conducenti della fascia zero) si dividono a loro volta in:
- da 0,5 fino a 0,8 g/lt;
- da 0,8 fino a 1,5 g/lt;
- oltre 1,5 g/lt.
Per quanto riguarda il tasso zero (che può essere considerata da 0,01 g/lt fino a 0,49 g/lt) già battezzata “O bevi o guidi” e ribattezzata “manco mezzo bicchiere”, se si viene fermati per un controllo e si rientra dentro il limite fissato, scatta un’ammenda da 200 a 800€, se, invece, si provoca un incidente (io aggiungo se si è anche solo coinvolti senza colpe), la somma raddoppia, quindi si passa da 400 a 1.600€ di multa.
Per la prima fascia (0,5-0,8 g/lt) si va da un minimo di ritiro immediato della patente e raddoppio del periodo di sospensione (da 1 a 2 anni), sanzione da 500 a 2.000€ nel caso non ci sia l’incidente; se, invece, c’è anche l’incidente, scatta il raddoppio del fermo amministrativo del veicolo, che sale a 180 giorni (ovviamente risulta inutile ricordare che la sanzione amministrativa minimo raddoppia…), e, se si tratta di “autisti” della fascia zero, la mano della giustizia (e del riscossore amministrativo) si fa molto più pesante!
Dalla fascia intermedia (0,8 – 1,5 g/lt) scattano anche le misure penali: senza incidente, ritiro immediato della patente e sospensione fino a 2 anni; in alternativa all’arresto per 6 mesi, scatta l’affidamento ai servizi sociali; in caso di incidente, sanzioni più severe.
L’ultima fascia (oltre 1,5 g/lt) prevede, in assenza di incidente, l’arresto che può variare da 6 mesi a un massimo di 1 anno; in caso di incidente, l’arresto previsto va dal minimo di 1 anno ai 2 anni, e, se si tratta di professionisti della guida (gli autisti per intenderci), c’è anche la revoca della patente fino a 5 anni. Nel caso in cui il veicolo appartenga a una persona estranea al reato (qui serve la distinzione tra proprietario del veicolo e conducente dello stesso), la sospensione della patente raddoppia (monito per i figli e i genitori che affidano loro l’auto). Nel peggiore dei casi (incidente mortale che coinvolge più persone), si rischia il carcere fino a 15 anni (anche nel caso di guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti).
La nuova normativa, non tralascia anche l’uso delle sostanze stupefacenti o psicotrope che può portare alla sospensione della patente fino a 2 anni, arresto fino a 6 mesi, e, nel caso di persona recidiva in un triennio, si arriva alla revoca della patente per 5 anni.
Sono state introdotte anche due modifiche riguardo la guida a 17 anni e il rilascio del foglio rosa, ma, non meritano un approfondimento specifico.
In conclusione, finalmente ci sarà un giro di vite nei confronti dell’alcol, mi auguro solo che non sia l’ennesima mossa creata con l’unico obbiettivo di far cassa (vedi punti patente e precedente legge sull’alcol), quindi, non rimane che attendere le prime conferme dell’inasprimento non solo delle ammende, ma, anche del resto…solo il tempo dirà se questa legge è davvero efficace; nel frattempo, ricordate di dare un’occhiata al precedente post che ho dedicato all’argomento, ed in particolare circa da metà post dal mio “motto” «STASERA GUIDO E NON BEVO!».
Astemiografia: ANSA.it; AFFARITALIANI.it, IlMessaggero.it.
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weeeee tass non mi piace questa deriva forcaiola non è il modo corretto di agire se potevano aver pensato di prendere qualche voto in più con questa merdata autentica si sono sbagliato gli si ritorcerò contro, ecchecazzo stanno esagernado davvero
@ ponyboy - se ti riferisci al fare cassa sono d'accordo con te, se, invece, ti riferisci alla legge contro l'abuso dell'alcol, allora non sono per niente d'accordo, non stanno esagerando, anzi, una stretta ci vuole proprio o dobbiamo avere qualche decina di morti alla settimana prima di fare qualcosa? Il tasso di "alcolizzati" tra i giovani (e le donne) sta aumentando spaventosamente.